Dove siamo

La Maddalena

Piccola per le dimensioni e grande per le sue bellezze, così accessibile e …… tanto esclusiva

 

Arcipelago di La Maddalena

 

Al centro dell’omonimo Arcipelago, attorniata dalle splendide isole di Caprera, Budelli (con la notissima Spiaggia Rosa), Spargi, Santa Maria e tante altre, si trova l’isola di La Maddalena.

La Maddalena é un vivace centro turistico circondato da un limpido mare con una miriade di spiagge ed insenature dai meravigliosi fondali. E' rinomata in tutto il mondo per le sue spiagge e per la limpidezza e la trasparenza delle sue acque che ricordano quelle caraibiche. 

La bellezza, la tranquillità della vita e la riservatezza dei luoghi che caratterizzano quest’isola sono ingredienti essenziali per trascorrere una stupenda vacanza con la famiglia.

 

Come si raggiunge

situata a Nord est della Sardegna, ai confini con la Corsica, l’isola di La Maddalena è facilmente raggiungibile dal porto turistico di Palau. La traversata in traghetto dura 15 minuti circa, la frequenza delle corse è ogni quarto d’ora durante il giorno e ogni ora durante la notte. 

L’isola di La Maddalena e l'isola di Caprera sono collegate da un ponte - tutte le altre isole sono raggiungibili soltanto via mare

 

11226 abitanti

Il paese di La Maddalena, situato nel versante Sud dell’omonima isola, è l’unico “angolo abitato” dell’arcipelago oltre al piccolo Borgo di Stagnali a Caprera e a qualche villa situata sull’isola di Santa Maria.

 

Bellezza e tranquillità della vita

Rinomata località turistica, l'arcipelago di La Maddalena ha nel suo territorio molte spiagge, come la celebre Spiaggia Rosa, arenile a massima protezione ambientale situato sull’isola di Budelli; isola famosa per essere stata il set del film Il deserto rosso di Michelangelo Antonioni.

 

52 km² di superficie

La Maddalena e l'intero arcipelago dal 1994 sono compresi all'interno del Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena - primo Parco Nazionale della Sardegna - unico in Italia per essere istituito sul territorio di un solo Comune - area protetta marina e terrestre di interesse nazionale e comunitario.

 

7 Isole principali

Costituiscono l'Arcipelago: Maddalena (20,1 km²), Caprera (15,7 km²), Santo Stefano (3 km²), Spargi (4,20 km²), Budelli (1,60 km²), Santa Maria (2 km²), Razzoli (1,5 km²); e altre piccole isole e isolotti che caratterizzano l’unicità e la bellezza di questo territorio.

 

Tempo Libero

Le attività da svolgere nell’Arcipelago sono numerose grazie alla presenza di campi da tennis, della scuola di sci nautico, del centro velico, del centro di equitazione, del diving, dei campi da calcetto, noleggi di moto, quod e bici.

Per gli amanti del trekking, a Caprera, durante tutto l’anno è possibile usufruire della rete sentieristica ripristinata dall’Ente Parco, la cartellonistica è riconoscibile perché uniformata a quella proposta dal C.A.I., presente in tutto il territorio nazionale. 

I mari dell’Arcipelago sono il regno della vela e del Windsurf grazie al vento che batte sulle isole. Ampi tratti di mare costituiscono vere e proprie “palestre” per velisti esperti e principianti.

Per i subacquei che desiderano esplorare i fondali del Parco si offre la possibilità di organizzare immersioni guidate, anche notturne, con attrezzatura fornita dai vari Diving Center autorizzati dall’Ente Parco presenti sull’isola di La Maddalena.

Per approfondire il lavoro sull'attore "La valigia dell'attore" l'Associazione Quasar dedica, dal 2003, questo evento a Gian Maria Volonté, figura speciale della storia del cinema e cittadino onorario del Comune di La Maddalena. 

Per il tempo libero da dedicare alla storia, l’arcipelago è noto per essere stato l’ultima dimora dell’Eroe dei Due Mondi Giuseppe Garibaldi che costruì sull'isola di Caprera la cosidetta “Casa bianca” sua dimora per quasi 30 anni; fino alla sua morte. Il Compendio Casa Museo (aperto al pubblico) ospita la tomba ove l'Eroe riposa.

Seconda tappa fondamentale il Memoriale - museo multimediale a lui dedicato - inaugurato nel 2011 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia che si trova al Forte Arbuticci.

Il Museo Diocesano porta la testimonianza dell’Ammiraglio Nelsondi che si trattenne per vari anni sull'isola di La Maddalena.

forti San Vittorio e Sant’Andrea riportano, invece, alla sconfitta napoleonica, quando l'allora Luogotenente Napoleone Bonaparte tentò di conquistare e annettere l'arcipelago di La Maddalena alla Corsica (Francia) - senza successo - grazie all'intervento di un piccolo commando della Regia Marina Sarda, comandata dal maddalenino Domenico Millelire, eroico nocchiere della Real Marina Sarda che venne insignito della medaglia d'oro con la seguente motivazione: "Per aver ripreso al nemico l'isola di Santo Stefano e per la valorosa difesa dell'isola de La Maddalena contro gli attacchi della squadra navale della Repubblica francese".  

Infine e non di meno interesse uno sguardo al passato geologico e alle tradizioni isolane all’interno dei musei CEA (centro di educazione ambientale) del Parco: Museo Geomineralogico Naturalistico ed il Museo del mare e delle tradizioni marinaresche nel Borgo di Stagnali a Caprera.

Buon Soggiorno nell'Arcipelago di La Maddalena